Il 10% degli Under 18 è Iperteso
“Il 10% degli under 18 è iperteso” è l’allarme lanciato dalla Società italiana dei Cardiologi.
Tale situazione, in pazienti giovani fa presupporre che siano il segnale di una premessa fisiopatologica che si manifesterà con segni e sintomi clinicamente rilevanti negli anni successivi. Lo afferma il prof Giuseppe Mercuro, presidente SIC.
E’ raccomandabile in questi casi, non tanto intervenire con azioni farmacologiche ma piuttosto adottare stili di vita sia nella alimentazione che nell’esercizio fisico aerobico, in modo da eliminare i fattori di rischio.
Fondamentale è la prevenzione delle malattie cardiovascolari ischemiche: negli ultimi anni sono stati conclusi importanti e innovativi studi di prevenzione cardiovascolare, prevalentemente rivolti a ridurre il rischio di eventi cardiaci ischemici nei pazienti che ne hanno già subiti nella loro storia clinica.
Le evidenze riportate in studi recenti, sono destinate a cambiare nella pratica clinica la gestione terapeutica dei pazienti, riducendo il rischio di morte, ictus ed infarto.